venerdì 15 maggio 2009

Suicidio in Groenlandia

In Groenlandia (foto a destra) il tasso di suicidi aumenta durante l'estate. Il picco maggiore si ha in giugno. I ricercatori affermano inoltre che il fenomeno e' dovuto all'insonnia causata durante le incessanti ore di luce. La ricerca e' pubblicata su BMC Psychiatry.
Karin Sparring Björkstén del Karolinska Institutet (Svezia), con il suo team, ha studiato i suicidi in Groenlandia dal 1968 al 2002 in relazione alle variazioni stagionali del Paese. Il team ha scoperto che c'e' una maggiore concentrazioni di suicidi proprio nei mesi estivi e che quest'effetto e' maggiore nel North del Paese, in un'area dove il sole non tramonta mai tra la fine di aprile e la fine di Agosto.
Björkstén dice che la Groenlandia e' il Paese in cui le condizioni di vita degli abitanti sono piu' esteme proprio a causa dei fenomeni legati al susseguirsi delle stagioni. La Groenlandia e' uno dei primi paesi al mondo per tasso di suicidi. I suicidi esaminati sono stati quasi esculusivamente violenti e maggiori durante i giorni di luce costante. Nel nord del Paese ben l'82% dei suicidi si e' registrato in questi mesi.
La maggior parte dei suicidi ha riguardato giovani di sesso maschile e come si e' detto utilizzando nel 95% dei casi metodi violenti, come l'arma da fuoco, l'impiccagione e la precipitazione. Non sono stati riscontrati, invece, variazioni stagionali dei suicidi a seguito dell'eccessivo consumo di alcool. I ricercatori suppongono che le ore di luce generano squilibri del sistema serotoninergico e questo porterebbe ad un incremento dell'impulsivita' che, in combinazione con la mancanza di sonno, puo' determinare il maggior numero dei suicidi durante l'estate. I ricercatori dicono che le persone che vivono alle latitudini piu' alte necessitano di estrema flessibilita' per adattarsi al fenomeno. Durante i periodi di luce costante e' necessario mantenere invariati i propri ritimi circadiani in modo tale da avere sufficienti ore di sonno che sono indispensabili per la salute mentale. Il fragile sistema serotoninergico puo' causare difficolta' di adattamento.
''La luce e' solo uno dei tanti fattori implicati nella complessa tragedia del suicidio, ma questi studi dimostrano che una correlazione tra i due e' comunque significativa.'' conclude la Björkstén.

Fonte: http://www.medicalnewstoday.com/articles/149409.php

Nessun commento:

Posta un commento